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Ma quanti Hulk ci sono?

Immagine del redattore: Elia CristofoliElia Cristofoli

RULK

NB

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Ma quanti Hulk ci sono? 


Un bordello! Come sapete, la MCU (Marvel Cinematic Universe) se ne è appena uscita con Captain America: Brave New World, dove Anthony Mackie veste nuovamente i panni di Sam Wilson, ex Falcon degli Avengers, che dopo la ritirata di Steve Rogers, alias Chris Evans, avvenuta in Avengers: Endgame, è stato promosso a nuovo Capitan America. Fin qui, niente di eclatante, la storia editoriale di Falcon è pressappoco la stessa.

Sì, ma a noi di Falcon non frega una cippa, vogliamo sapere di Red Hulk! 

Era per darvi il contesto, dato che Red Hulk lo vedremo per la prima volta nell’appena citato film. Dunque, se avete seguito i film della Marvel, soprattutto quelli dedicati a Hulk, anche quelli prima del MCU, ricorderete senza dubbio un personaggio emblematico, il generale, talvolta colonnello, Thaddeus “Thunderbolt” Ross, alias Sam Elliot, nel film del 2003, alias William Hurt in tutti i film successivi, fino a Black Widow del 2021, perché l’anno successivo sarebbe passato a miglior vita, per essere così sostituito dal sempreverde Harrison Ford.



Fondamentalmente, il generale Ross è il padre di Betty, la “ragazza” di Bruce Banner, a sua volta interpretata da Jennifer Connely, quella di Labirynth, e da Liv Tyler, la figlia di Steven



La storia editoriale ve la risparmio, perché è un casino, e giustamente nell’MCU gli hanno dato una svecchiata. Anche perché il generale Ross è un personaggio secondario di cui la Marvel scrive sin dagli albori, e che col tempo ha assunto sempre più importanza, fino a meritarsi, nel 2008, l’upgrade definitivo a Red Hulk, altrimenti detto Rulk.


Ergo, tornando alla domanda iniziale, quanti Hulk ci sono?

Tanti, troppi. Oltre all’originale verde e l’appena citato Rulk, padre della morosa di Banner, vanno ricordati anche: She-Hulk, la cugina, a cui hanno dedicato una serie un po’ troppo demenziale, con Tatiana Maslany; Joe Fixit, o Hulk Grigio, una versione alternativa di Banner; Green Scar, un’altra versione più intelligente, ma molto pericolosa; War Hulk, una versione potenziata di Hulk, come ce ne fosse bisogno; Mindless Hulk, ossia un Hulk a cui hanno rimosso la mente e quindi agisce solo d’istinto, ciaone proprio; Pappy Banner, che si accoppia con la cugina, tra incesto e sadismo; gli sporadici Worthy Hulk, Devil Hulk, ÜberHulk; e poi i figlioletti Hiro Kala e Skaar; e ancora Rick Jones, conosciuto anche come Teen Hulk, o A-Bomb; ma anche anche Abominio, che alla fine è un Hulk pure lui; e pure Leonard Samson… Ma la lista è lunga, e non bastano pochi minuti per citarla tutta. 



Dopodiché, se volete farvi un’idea più “edulcoata” dei vari Hulk, potete sempre dare un’occhiata alla serie animata Hulk e gli Agenti S.M.A.S.H, che in italiano suona un po’ come Hulk e gli Agenti Spacca, dove troviamo il classico Hulk in teamup col figlioletto Skaar, A-Bomb, She-Hulk, Red Hulk, Titania e compagnia bella. E come non citare la serie tv anni Ottanta, o meglio il telefilm, come si diceva allora, L’Incredibile Hulk, con Bill Bixby nella parte di Banner e Lou Ferrigno nei panni del mostro verde, ripreso sempre dal basso per farlo sembrare ancora più alto e, per motivi ancora ignoti, montato sempre al rallentatore.



Insomma, Hulk è uno dei primi personaggi della Marvel, risale al 1962, quindi in piena Guerra Fredda, durante il terrore di una guerra nucleare. Un po' come oggi...

Per chiudere, Hulk è un personaggio così "vecchio", che per tenerlo “in vita” gli autori  se ne sono inventate di cotte e di crude, a volte facendo cilecca, talvolta facendo centro, com’è accaduto appunto con Rulk, che, piaccia o non piaccia… Spacca!


Da Nerdland è tutto, vi lascio con lo schizzo di Rulk, vi ricordo di mipiacermi, seguirmi, spammarmi e tutte quelle cose lì, nonché Anunnatrix: Operazione Diluvio, romanzo scritto e illustrato da un tizio a caso, che non parla di Hulk, ma di personaggi archeo-fantascientifici che, dopo millenni, in un certo qual modo, avrebbero contribuito a ispirarlo. 

Buio…



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