Da quando ho preso gli Oculus Quest 2 – pardon, da quando la mia ragazza me li ha regalati 😅 – sto imparando un sacco di cose nuove. Una di queste è SPATIAL, una piattaforma virtuale davvero sorprendente, che permette, oltre a lavorare da remoto e fare riunioni a 360° (tra l'altro molto più funzionali delle videochiamate di massa con Whatsapp, Zoom e compagnia bella), anche di esporre le proprie opere in ambienti davvero affascinanti, con la possibilità di allestirli come più ci pare e piace. Con tutti i limiti dell'adesso, s'intende. Ma sono certo che col tempo diventerà sempre più entusiasmante.
* Cucù! Pubblicità:
Ma non mi voglio dilungare troppo su SPATIAL, sono qui a presentare la mia prima mostra nel metaverso, mica a fare pubblicità gratuita a metaversi paralleli... Come? Metaversi paralleli? Come il multiverso, ma col metaverso? Quindi un multimetaverso? 😱🤯
Devo telefonare alla Marvel e vendergli l'idea... 😅
Se avete gli Oculus, allora potete godervi la mostra esattamente come l'ho architettata. Ma se non li avete, non preoccupatevi, vi basta cliccare sul link qui sotto per entrare e godervi lo spettacolo, così capite di cosa sto parlando...
Dal computer non vi chiede l'accesso, ma solo di inserire un nome (anche uno a caso, io sono entrato con Gnagni). Dal cellulare invece occorre l'app, disponibile sia per iOS che per Android, vi lascio i link di seguito. Prendetevi qualche minuto, perché ne vale la pena. Ah, dimenticavo, l'entrata è libera.
Godetevi al visita e restate sintonizzati, perché d'ora in avanti ne vedrete delle belle. 😎
Buon metaverso a tutti.